Women in Tech, favorire la presenza delle donne nel digitale

Periodo
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Capofila del progetto
Fondazione Giacomo Brodolini

Nell'ambito dell’Agenda Digitale 2020-2025, con il contratto Supporto specialistico per l'attuazione della sfida 8 della Data Valley Bene Comune, Fondazione Giacomo Brodolini ha organizzato con la Regione Emilia-Romagna un'iniziativa per riflettere sul divario di genere nel settore digitale, analizzando le cause e immaginando azioni concrete che permettano una maggiore partecipazione femminile al mercato delle tecnologie.

Con il duplice scopo di affermare pari diritti e opportunità digitali per le donne e avvalersi del loro contributo per la costruzione di una società dell’informazione più equa e inclusiva, sono stati pianificati due cicli di incontri tra il 2021 e il 2022, pensati all'interno del progetto Donne e digitale di Data Valley Bene Comune.

La prima rassegna ha previsto quattro incontri, tra novembre 2021 e febbraio 2022, a Ferrara, Rimini, Piacenza e Cesena, in collaborazione con la rete regionale dei Laboratori Aperti e ha visto la partecipazione di oltre 1.000 persone. 

Nella seconda edizione invece si sono tenuti sei appuntamenti tra giugno e dicembre 2022, a Forlì, Bologna, Parma, Modena, Reggio Emilia e Faenza. In queste occasioni i convegni hanno riguardato le disuguaglianze nel raccoglimento di dati e il perpetrarsi di stereotipi di genere nella creazione degli algoritmi.

Attraverso l'incontro con esperte e professioniste in ambito tech e digitale, si sono discusse le strategie per inserire le donne nella mappa del digitale in quanto artefici e soggetti, oltre che utenti. L'obiettivo della rassegna è stato quello di contrastare la scarsa presenza femminile nelle materie Stem e nel lavoro digitale per dare alle donne nuove opportunità e competenze nel mercato del lavoro del futuro. 

Barbara Leda Kenny, caporedattrice di inGenere ed esperta di genere della Fondazione Giacomo Brodolini ha moderato gli incontri.