Working, Yet Poor
Partner: European Anti-Poverty Network (EAPN), European Social Observatory (OSE), Università del Lussemburgo, Università di Bologna, Università di Francoforte Goethe, Università Cattolica di Lovanio KULeuven, Università di Tilburg, Università di Rotterdam Erasmus, Università di Lund, Università di Danzica
Il progetto Working, Yet Poor (WorkYP), finanziato dal fondo Horizon2020 dell'Unione Europea per gli anni 2020-2023, prende in esame la tendenza sociale dei lavoratori a rischio o al di sotto della soglia di povertà. È stato portato avanti da Fondazione Giacomo Brodolini insieme a 11 partner, 8 università e altre 2 istituzioni per i diritti sociali, al fine di rinnovare la fiducia dei cittadini europei nella governance pubblica.
Analizzando la situazione in 7 paesi, Svezia, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Germania e Polonia, il rapporto ha individuato le quattro categorie di lavoratori vulnerabili, includendo la dimensione di genere nella ricerca. WorkYP ha poi proposto politiche sociali europee e nazionali volte a garantire a tutti i lavoratori retribuzioni adeguate e tutele necessarie per la sicurezza economica, seguendo gli obiettivi del Pilastro europeo dei diritti sociali (EPSR).
Output
La Fondazione Giacomo Brodolini è stata responsabile delle attività relative alla comunicazione. Report, documenti, policy brief, libri e conferenze sono stati utilizzati per la diffusione dei risultati di WorkYP a tutti gli stakeholder pubblici e privati: responsabili politici, sindacati, associazioni di datori di lavoro, ONG e associazioni e comunità accademica.
Il consorzio WorkYP ha fornito consulenza politica riguardo misure dirette e indirette da attuare per la salvaguardia dei lavoratori: salari minimi, contratti collettivi, assistenza e sicurezza sociale, regimi fiscali, alloggi e servizi per l'infanzia, avanzamento di carriera e competenze.