BRIDGE: buone pratiche di dialogo interreligioso in Europa
Il progetto si articola in un percorso di capacity building rivolto ad attori territoriali, che mira a trasmettere competenze specifiche di orientamento e promozione, per poter intervenire sulle esigenze territoriali e diffondere maggior consapevolezza riguardo il fatto religioso.
L’obiettivo primario che il progetto persegue è favorire la pacifica convivenza, attraverso il dialogo interreligioso, contribuendo a creare occasioni di incontro e reciproca conoscenza, per abbassare i livelli di conflitto nella società, facilitando i processi di inclusione socio-culturale attraverso il riconoscimento del valore aggregativo e identificativo svolto dalla religione.
Combattere la discriminazione, abbattere gli stereotipi e opporsi a forme di radicalizzazione sono obiettivi ulteriori che BRIDGE vuole raggiungere tramite lo sviluppo del progetto.
Le attività costituiscono il progetto si articolano in diverse fasi, che prevedono:
1. Una mappatura territoriale delle comunità di fede nei territori coinvolti;
2. La progettazione di modelli cooperativi tra Pubbliche amministrazioni e rappresentanti delle comunità di fede sui territori;
3. Processi di formazione per determinati attori (istituzionali, dirigenti e personale scolastico) su temi specifici;
4. La realizzazione di eventi aventi come tema l’inter-religiosità, per favorire la partecipazione delle comunità di fede;
5. Attivare Tavoli a carattere permanente per il dialogo inte-religioso e redigere materiale per diffondere consapevolezza sulla tematica.