Tre incontri sul linguaggio dell'innovazione al Milano Luiss Hub
Il linguaggio dell'innovazione è il fulcro delle trasformazioni aziendali nel mondo contemporaneo. Per indagarne profondità e sfumature, fra maggio e settembre 2024 si svolgerà presso il Milano Luiss Hub for makers and students (via Massimo D'Azeglio, 3) Esplorare il linguaggio attraverso l'innovazione, un ciclo di tre incontri organizzati da Fondazione Giacomo Brodolini in collaborazione con Digital Innovation Days.
Dalla creazione di nuovi modelli di business all'adozione di tecnologie emergenti, l'iniziativa proporrà diverse sessioni nelle quali riflettere su come il linguaggio dell'innovazione sia diventato il principale catalizzatore per l'evoluzione delle imprese, ridefinendo il panorama aziendale.
L'obiettivo degli incontri sarà quello di stimolare il confronto sul tema dell'innovazione finalizzata al benessere delle società e delle persone, dando visibilità a realtà che attuano politiche sociali e di innovazione per la collettività, e discutendo sulle soluzioni che istituzioni, enti e aziende possono mettere in atto per favorirla.
Il primo incontro, Esplorare il linguaggio attraverso l'innovazione: lo sport, analizzerà come il linguaggio dell'innovazione abbia trasformato l'ambito sportivo.
"Grazie al linguaggio dell'innovazione, nel mondo dello sport stanno emergendo nuovi paradigmi in grado di ispirare cambiamenti sociali più profondi, che vanno al di là delle discipline sportive" spiega Francesca Buonanno, coordinatrice dell'area Innovazione della Fondazione Brodolini. Per esaminare come diverse realtà abbiano accolto e modellato l'innovazione in questo settore, saranno coinvolte nell'incontro una società pionieristica nel campo dell'e-sport, un ente pro-attivo e un atleta paralimpico di spicco.
Gli incontri successivi sono in programma per il 25 giugno e il 10 settembre 2024, e saranno dedicati alle parole e al futuro del linguaggio dell'innovazione.
Per partecipare al primo incontro è richiesta la registrazione online tramite Eventbrite.
