Laboratorio Aperto di Modena

Il Comune di Modena ha affidato la gestione del Laboratorio Aperto di Modena al RTI composto da Fondazione Giacomo Brodolini, ETT
Periodo
Partner
ETT
MBS Consulenza Formazione Ricerca (IT)
Capofila del progetto
Fondazione Giacomo Brodolini

Nel quadro del programma POR FESR della Regione Emilia-Romagna 2014-2020, ASSE 6 “Città attrattive e partecipate”, il Comune di Modena ha avviato il Laboratorio Aperto di Modena, affidandone la gestione al RTI composto da Fondazione Giacomo Brodolini, ETT, MBS.

Il Laboratorio nasce all’interno dell'ex Centrale Aem, edificio di archeologia industriale riqualificato nel 2017 dal Comune di Modena nel comparto ex Amcm dove sorgerà il polo della creatività e nuova sede di Emilia Romagna Teatro.

Obiettivo principale del Laboratorio Aperto è la valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, della città e la crescita di un ecosistema innovativo di imprese creative del territorio.

Il Laboratorio Aperto di Modena facilita l’incontro tra domanda e offerta di soluzioni innovative e tecnologiche per la cultura, lo spettacolo e la creatività. Come le officine di antica tradizione, aiuta giovani talenti ad esprimere il loro potenziale e a trasformare in realtà le proprie idee. Come centro culturale, offre al pubblico una varietà di occasioni di informazione, educazione e intrattenimento. Intermediario per l’innovazione, officina, centro culturale, questa è la matrice strategica e operativa de “la nuova AEM”.