Indagini preliminari sulla concorrenza indiretta tra le associazioni dei datori di lavoro in Italia

27 / 04 / 2022
Questo Working Paper è il primo della serie a cura della Scuola Europea di Relazioni Industriali (SERI)
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Le associazioni dei datori di lavoro sono attori importanti per il sistema delle relazioni industriali e della contrattazione collettiva. I datori di lavoro e i sindacati in genere negoziano gli standard di lavoro in termini di salari e condizioni di lavoro per conto rispettivamente delle aziende associate e dei dipendenti.

Sebbene la maggior parte della letteratura sulle relazioni industriali si sia concentrata principalmente sulla forza associativa e sulla densità associativa delle associazioni dei datori di lavoro, in questa pubblicazione a cura di Michele Faioli e Silvio Bologna, gli autori si discostano da questa prospettiva e si concentrano sul funzionamento e sulla governance, ovvero sul loro ruolo che le associazioni hanno nelle attività di rappresentanza e coordinamento, e di condivisione delle informazioni per promuovere un migliore coordinamento e una migliore offerta di formazione.

Le associazioni dei datori di lavoro devono quindi perseguire due obiettivi distinti ma complementari: il primo è quello di ampliare il più possibile la propria base associativa al fine di ottenere risorse per gestire l'associazione e per fornire una serie di servizi; il secondo ha una portata più ampia, avendo a che fare con la necessità di influenzare il processo decisionale, fare pressioni per contributi o sussidi e ottenere riconoscimenti nei confronti di altre organizzazioni.

A questo proposito, il funzionamento delle associazioni dei datori di lavoro italiane rappresenta un caso studio interessante. Considerando che in Italia il numero di associazioni dei datori di lavoro è aumentato vertiginosamente negli ultimi anni, raggiungendo un totale di 900, la stragrande maggioranza delle quali ha solo poche aziende affiliate. In questo scenario di frammentazione delle parti sociali e delle pratiche di relazioni industriali, gli autori indagano su come si sono evoluti gli obiettivi e la governance delle associazioni dei datori di lavoro.

L'approccio metodologico applicato è di natura multidisciplinare, e basato sull'interazione tra struttura delle associazioni di datori di lavoro (“analisi statica”), e performance delle stesse (“analisi dinamica”).