Lavoro e tempi dello spettacolo: uno studio sullo statuto giuridico dell’artista

29 / 11 / 2022
Collana

Il quaderno, a firma di Micaela Vitaletti, descrive le caratteristiche salienti del lavoro nel settore artistico contemporaneo: la discontinuità della prestazione, resa ancora più acuta dalle trasformazioni tecnologiche; la pluralità degli apporti al processo creativo che, ove correttamente valorizzata, consente di considerare ‘artisti’ tutti coloro i quali, in diverse forme e a diversi livelli, interagiscono attraverso il lavoro, inteso come processo, come azione, alla produzione finale, alla fase ultima “visibile” anche all’esterno dello spettacolo; la frammentarietà dell’offerta dei ‘tipi’ contrattuali; infine, la questione centrale del come attribuire rilievo ai tempi diversi dall’esecuzione della prestazione, quali ‘tempi’ necessari all’artista e tuttavia non incasellabili in un tradizionale e consolidato arco orario. Un'indagine sulla normativa e sulle misure di sostegno al reddito esistenti che offre un quadro completo della condizione del lavoro dell'artista nel nostro tempo.

Il quaderno fa parte della serie Itinerari di diritto e relazioni di lavoro, collana interdisciplinare sulle “relazioni di lavoro” curata da Luisa Corazza (Università del Molise), Luca Nogler (Università di Trento) e Orsola Razzolini (Università di Milano).