Carenze ed eccedenze di manodopera, il nuovo rapporto EURES
Il rapporto EURES 2023 sulle carenze e le eccedenze di manodopera in Europa, curato dalla Fondazione Giacomo Brodolini per conto dell'Autorità Europea del Lavoro (ELA), è ora disponibile online.
Per il secondo anno di fila, l'ELA ha affidato alla Fondazione Brodolini il compito di redigere il rapporto annuale, che ha l'obiettivo di individuare le carenze e le eccedenze di manodopera nei 27 stati membri dell'Ue, in Norvegia e in Svizzera.
Rispetto alle edizioni precedenti, il rapporto 2023 contiene delle importanti novità: oltre ai dati degli uffici nazionali di coordinamento EURES, che continuano a rappresentare la base fondamentale del rapporto, l'edizione di quest'anno è arricchita da ulteriori fonti quantitative e qualitative, oltre che da un approfondimento sul settore delle costruzioni.
Quest'ultima sezione contribuisce a chiarire uno degli aspetti più critici nel più ampio panorama del mercato del lavoro, attualmente caratterizzato da una generale tendenza alla contrazione.
Il rapporto identifica le tipologie di occupazioni che si trovano a dover fare i conti con una maggior carenza di manodopera, fra cui autotrasportatori, personale medico e infermieristico (compresi specialisti e specialiste), dell'edilizia e del settore della ristorazione. Secondo il rapporto, la diffusione e la gravità di queste carenze sta esercitando pressioni significative sull'industria e sull'economia dei paesi europei.
