Lavoro sommerso, parte l'indagine sulle persone straniere in Italia
È partita l'indagine del progetto dell'Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche (Inapp) sulle caratteristiche del lavoro sommerso delle persone straniere in Italia, con particolare attenzione al lavoro nero e irregolare.
In qualità di partner, Fondazione Giacomo Brodolini si occuperà di condurre l'intera prima fase di ricerca, una raccolta dati che consentirà di ricostruire il profilo di lavoratori e lavoratrici irregolari, individuandone nazionalità, settori di attività, prospettive personali e professionali.
"L'obiettivo è ambizioso, si punta a realizzare 2.000 interviste faccia a faccia" spiega Maria Saide Liperi, ricercatrice esperta di valutazione delle politiche pubbliche e di politiche migratorie europee della Fondazione Brodolini, "ma il tema è cruciale".
A conclusione dell'indagine, FGB coordinerà inoltre due focus group di approfondimento, i cui risultati confluiranno nella redazione di un rapporto.
