Il nostro impegno per la gender equality
Centro di ricerca e di intervento sui temi del lavoro e dell’inclusione sociale, con più di cinquant'anni di storia, la Fondazione Giacomo Brodolini venne fondata per onorare la memoria del ministro del lavoro che approvò lo statuto dei lavoratori.
Oggi siamo un punto di riferimento per le politiche pubbliche e private. Ma quello che in Italia sanno in pochi è che negli ultimi vent’anni la Fondazione ha concentrato molte delle sue attività di ricerca sul tema delle politiche di genere. Questo, grazie all’ingresso nel Consiglio d’Amministrazione di economiste femministe che hanno dato nuova linfa alla vita culturale della Fondazione.
Il risultato di tale impegno è coinciso con la realizzazione di centinaia di progetti sul tema delle pari opportunità di genere, che hanno visto la Fondazione lavorare al fianco di istituzioni europee e italiane, con enti locali, ma anche con centri di ricerca, imprese e parti sociali.
Raccontiamo qui di seguito alcune delle tappe più importanti che hanno scandito questo percorso.
Prima di tutto, la Fondazione ha collaborato con EIGE, agenzia dell'Unione europea che si occupa di gender equality, fin dai suoi esordi, realizzando per la Commissione la valutazione di impatto dell'agenzia e contribuendo al disegno della metodologia per la definizione e la catalogazione di buone pratiche di EIGE.
Tale metodologia è stata da allora in poi adottata per tutte le attività che EIGE svolge sulle buone pratiche per le varie istituzioni Europee (Consiglio, Commissione, Parlamento).
La Fondazione ha lavorato poi alla definizione della strategia di mainstreaming di genere e bilancio di genere dei fondi strutturali europei.
Ma il lavoro più importante che facciamo è quello di informare da 12 anni la Commissione europea fornendo analisi delle politiche degli stati membri in un’ottica di genere attraverso la gestione di un network di 27 esperte responsabili del monitoraggio di genere in Europa.
Questo lavoro fornisce la base per le raccomandazioni agli stati membri. Informare la commissione significa anche fornire dati e ricerche per l’elaborazione di direttive e programmi. E possiamo felicemente annunciare che abbiamo appena vinto nuovamente il contratto per i prossimi 4 anni.
Fondazione Giacomo Brodolini è anche uno degli attori che svolge studi e ricerche per conto della Commissione Femm del Parlamento Europeo, fornendo una serie di strumenti al dibattito parlamentare.
Oggi, ancora in pochi sanno che è un’organizzazione italiana a giocare un ruolo così decisivo nell’influenzare l’agenda europea sul tema dell'uguaglianza di genere.
Proviamo in parte a raccontarlo e usiamo le nostre competenze per costruire ogni giorno una piattaforma di incontro e dibattito sulle politiche di genere attraverso la rivista inGenere, webzine nata nel 2009 con l’ambizione di creare un ponte tra l’accademia e un pubblico non specializzato di lettori e lettrici.
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